PEDAGOGIA: COMENIO E L'EDUCAZIONE UNIVERSALE

 COMENIO E L'EDUCAZIONE UNIVERSALE 

La vita:

Comenio viene considerato il maggiore esponente della pedagogia 

di fede protestante e il fondatore della pedagogia e della didattica

moderna. 

→ 1616: divenne pastore della comunità hussista Unione dei fratelli

boemi, seguaci del teologo Jan Hus, anticipatore delle riforma 

protestante;

→ si recò in Polonia, dove proseguì la sua attività di predicatore e fu 

nominato vescovo dell'Unione. Qui svolse anche l'attività di direttore 

di scuola, approfondendo il suo interesse per la pedagogia;

→ dopo alcuni viaggi, muore il 1670 in Olanda;

Un ottimismo pedagogico:

La vita di Comenio si svolse in un periodo drammatico, segnato da guerra, peste e carestie. 

→ perseguì, ma senza riuscirci, il progetto di creare una scuola universale dove avviare i giovani al sapere 

     e alla virtù, nella quale assegnò all'educazione un ruolo centrale.

→ per contrastare il male e il disordine propose un progetto pedagogico, variegato di misticismo e teso a 

     restaurare la moralità mediante la diffusione del sapere e delle virtù.

→ si distanziò da Lutero, e dalla sua concezione pessimistica dell'uomo, per avvicinarsi ad Erasmo, che 

     affidava la fiducia nella ragione umana: ottimismo pedagogico.

→ credeva nell'innocenza dei bambini: questo ottimismo gli consentì di guardare con fiducia alla natura 

     infantile esortando a rispettarla.

Pampaedia e pansofia:

→ pampaedia = significa insegnare tutto a tutti

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         il suo è un idea democratico, dove bisogna far conoscere a tutti i principi fondamentali del sapere, perché tutti sono orientati alla salvezza e perché ogni persona va rispettata in quanto immagine di Dio

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Comenio non faceva distinzioni: gli uomini andavano istruiti

→ il sapere, secondo lui, si costituisce nell'unità fra l teologia, la filosofia, e le scienze, e cioè all'insegna 

di una visione enciclopedica, tale da rendere possibile l'organizzazione sistematica delle varie discipline. 

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tale prospettiva viene definita pansofia

La prospettiva pedagogica:

Scopo dell'educazione è quello di formare uomini saggi e buoni, in grado di vivere in pace e concordia, e 

di superare le difficoltà della vita. L'originalità e la novità di Comenio stanno nella realizzazione di una 

pedagogia pratica, affidata all'abilità del maestro di saper stabilire un rapporto con la realtà infantile.

↳ proprio a partire da questi elementi si riconosce a Comenio di aver posto le basi della moderna 

     pedagogia: l'opera educativa deve rispettare la natura degli allievi.

→ considerava il gioco l'attività naturale del bambino e riteneva che il movimento e l'attività fisica 

     nell'infanzia siano fondamentali.

→ Comenio si occupò per primo di pedagogia dell'infanzia;

L'organizzazione della scuola:

→ dai sei ai dodici anni: scuola vernacola, una scuola in lingua volgare, nella quale si apprendere a 

     leggere, scrivere, conteggiare, storia, catechismo ecc...

→ anni dell'adolescenza: scuola cosiddetta "latina", durava sei anni, stesse materie ma in diverse lingue;

→ accademia (università): giovani hanno accesso alla pansofia;

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scuola era per tutti, donne e disabili

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Comenio riteneva che le diversità fossero superabili con il giusto metodo.

Lui diceva che non esistevano allievi incapaci, ma solo maestri incompetenti, perché

con il giusto metodo tutti possono imparare.