SVILUPPO E PSICOANALISI: LA VISIONE ANTROPOLOGICA DI FREUD

 SVILUPPO E PSICOANALISI: LA VISIONE ANTROPOLOGICA DI FREUD

PSICOANALISI E SOCIOETà

Il valore della teoria freudiana:

Ely Zaretsky → I misteri dell'anima  

                                       

    l'età di Freud è finita, ma come ogni cambiamento

          influenza ancora la nostra vita quotidiana

                         

Sigmund Freud (1856-1939) → è stata spesso messo in dubbio la sua teoria, rivisitata e modificata

         ↓

  - la psicoanalisi oggi: non è più così importante

  - la psicoanalisi prima: ha modificato in modo permanente la

   maniera con cui gli individui interpretano se stessi e gli altri

                   

per Zaretsky la psicoanalisi è stata la prima grande teoria e 

pratica della "vita personale" favorito dal contesto storico   



Dall'identità familiare all'inconscio individuale:

i cambiamenti prodotti dall'industrializzazione e dall'urbanizzazione hanno influenzato il senso di 

identità dell'individuo → prima era legato alla famiglia 

                                                                                  

                                      con il capitalismo industriale, avviene la separazione 

                tra ambiente lavorativo e familiare, che permise all'individuo di allontanarsi 

              dalla famiglia permettendo a se stesso di immaginare un'identità extrafamiliare 

                                                                                                                      

con questi nuovi processi si elaborano nuovi progetti di vita

La teoria freudiana mette in risalto la particolarità delle esperienze personali, sulle dinamiche inconsce

che influenzano lo sviluppo, le scelte e i comportamenti individuali.

                                        

    molti teorici hanno sottolineato l'ambivalenza del modello freudiano, sottolineando l'uso strumentale:

    la teoria di Freud tende a risolvere i problemi personali, aiutando l'individuo a ritrovare un equilibrio, 


    non prendendo in considerazione gli elementi di ordine sociale, politico ed economico

LA PSICOANALISI E L'INCONSCIO:

La psicoanalisi e l'inconscio:

Freud ha creato il termine psicoanalisi per indicare:

- un procedimento per l'indagine di processi mentali (metodo di ricerca per conoscere il funzionamento

dei processi mentali);

- un metodo terapeutico (cura della nevrosi);

- una disciplina scientifica (insieme di teorie psicologiche);

Psicoanalisi = modello teorico che propone una concezione antropologica nella quale vengono sviluppati

temi come il rapporto tra individuo e sviluppati temi quali l'origine dell'Io. 

Il ruolo delle pulsioni e dell'inconscio:

Lo sviluppo dell'uomo è determinato da pulsioni e da 

elementi inconsci. In quest'epoca influenzata:

- dal positivismo;

- dalla fiducia nel progresso;

- nella razionalità umana;

Freud cerca di avvisare da un eccessivo affidamento

sulla ragione, perché dietro a comportamenti razionali 

ci sono elementi di cui non siamo consapevoli → Freud individua delle fasi di sviluppo comuni

                                                                                                                    ↓

ogni persona attraversa questi stadi in maniera diversa e personale 






→ inconscio = è una forza impersonale che dà origine a motivazioni e comportamenti, le cui radici sono da ricercare nell'infanzia.



LO SVILUPPO DELLA VITA PSICHICA: PROCESSO PRIMARIO E SECONDARIO

Due processi, due principi:

Freud distingue nella vita psichica tra processo prima e processo secondario:

processo primario: il principio che muove il processo primario è il piacere. é dominato dall'inconscio 

ed è un processo che mira alla soddisfazione immediata dei desideri;

processo secondario: il principio che muove il processo secondario è la realtà, ovvero il bambino 

capisce che non può soddisfare immediatamente il desiderio, perché impara a tener conto della realtà e 

delle sue esigenze, diventando capace di rinunciare a tendenze non compatibili con essa


➤ Bruno Bettelheim  nel suo libro Il mondo incantato, rivisita la storia dei tre porcellini, riportandola

come lo spostamento del conflitto tra principio di 

piacere e di realtà. I due porcellini che obbediscono al

principio di piacere costruiscono la loro casa 

velocemente per avere tempo di divertirsi, ma per poi

essere distrutta subito dopo dal lupo. Il terzo 

porcellino obbedendo a un principio di realtà

costruisce la casa in muratura, garantendo così a lui e 

ai suoi fratelli un posto dove salvarsi dal lupo. 


L'INTERPRETAZIONE DEI SOGNI

Un testo emblematico:

L'interpretazione dei sogni → 1899
                ↓
   preannunciava un nuovo modo di vivere non 
           sottoposto a giudizi moralistici
                                             ↓
con questo libro emergono nuove tendenze:
la separazione fisica dell'individuo dal suo tempo e spazio,
la forza esplosiva della sessualità.

Il libro è accolto con reazioni contrastanti: da una parte grandi apprezzamenti e curiosità, dall'altra critiche e indignazione soprattutto per la centralità attribuita alla sessualità.
  




Il sogno, rappresentazione dell'anima:

L'analisi di Freud tende a mettere in luce elementi come i sogni, le dimenticanze, i lapsus sono comuni sia 

all'individuo sano sia al nevrotico. Al sogno vengono attribuito un ruolo fondamentale per l'esplorazione 

dell'inconscio, poiché costituisce una sua attendibile rappresentazione. Ad esempio durante il sonno 

diminuiscono le difese, e la censura, che impedisce agli elementi rimossi di invadere la coscienza.


Il lavoro onirico.....:

La trasformazione del contenuto lattante in contenuto manifesto avviene attraverso il lavoro onirico.

la tecnica utilizzata è la condensazione 

↳ Nel sogno non sono rappresentati in modo manifesto i contenuti più importanti: attraverso lo 

spostamento i contenuti che vorrebbero accedere alla coscienza sono sostituiti da altri elementi;


....e l'emersione di contenuti latenti, desideri, traumi:

L'analisi del sogno permette di risalire ai contenuti latenti, consentendo di arrivare, attraverso le libere 

associazioni, ai desideri inconsci e ai traumi infantili rimossi.

La pressione dell'inconscio per arrivare alla coscienza è ritrovabile anche in altre situazioni della vita 

quotidiana (lapsus). Freud sottolinea come questi comportamenti rilevino delle intenzioni inconsapevoli,

delle motivazioni inconsce

LA TEORIA SESSUALE E LO STUDIO DELLE NEVROSI

Il bambino e la sessualità:

Tre saggi sulla teoria sessuale (1905)

                      

       Freud espone la sua concezione della sessualità infantile e dello sviluppo individuale 

non coincide con la genitalità, ma si tratta di una ricerca del 

piacere che coinvolge diverse parti del corpo ed è collegata 

ai principali bisogni fisiologici dell'individuo.


Le fasi della sessualità:

Secondo Freud le fasi della sessualità sono:

- la fase orale (primo anno e mezzo) dove la zona 

erogena è la bocca;

- la fase anale (1-3 anni) la libido si concentra nella 

zona intorno all'ano;

- la fase fallica (3-6 anni) la ricerca del piacere 

avviene con le prime attività di manipolazione dei 

genitali;
➛ in questa fase si sviluppano:

- il complesso edipico;

- il complesso di castrazione;

-l'invidia del pene;

SUCCESSIVAMENTE il bambino attraversa un periodo di latenza (6-11 anni) dove le vicende 

psicologiche infantili vengono rimossero l'evoluzione della sessualità subisce un arresto.


Regressione, fissazione, perversione....:

Il passaggio tra una fase e l'altra comporta una maturazione che implica sia aspetti biologici sia aspetti 

psicologici, ma può succedere che ci siano delle regressioni a delle fasi precedenti. Quindi può 

succedere che l'individuo regredisce a tale stadio per ottenere la soddisfazione mancante. Ma può 

succedere anche che una persona si senta così tanto appagata da uno stadio e quindi rimane fissata.

Secondo Freud recessione e fissazione spiegano il fenomeno delle perversioni sessuali, come il 

feticismo, il masochismo e il sadismo.


 .........e nevrosi:

la nevrosi → atteggiamento opposto alla perversione 

                                                           ↕

                     sia la perversione sia la nevrosi costituiscono delle difese 

                                       contro l'angoscia di castrazione → il processo di crescita si realizza anche 

attraverso l'educazione e la relazione con gli 

adulti che veicolano norme e valori sociali


All'origine della nevrosi: dal pansessualismo.......:

All'inizio Freud crede che all'origine della nevrosi ci sia un trauma di origine sessuale, ma poi lascia 

questa teoria, perché si accorge che i racconti dei pazienti sono prodotti dalla fantasia. Anche se esso 

continua a dare tanta importanza alla sessualità, in quanto elemento fondamentale dei desideri.

↳ fino agli anni 20 del 900 la teoria freudiana focalizza la sua attenzione sulla ricerca del piacere e sulla

centralità della sessualità (pansessualismo).


......al dualismo pulsionale:

nell'opera Al di là del principio di piacere, Freud ipotizza l'esistenza di due tipi di pulsioni originarie:

- Eros (pulsioni libidiche): mirano alla vita e alla sua conservazione;

- Thanatos (pulsioni libidiche): si manifestano nei comportamenti autodistruttivi e aggressivi;

ciò che li accomuna è la tendenza a ripristinare uno stato di 

equilibrio e a scaricare l'eccitazione 

LA CONFLITTUALITà DELLA VITA PSICHICA

I luoghi della psiche:

Eros e Thanatos sono in lotta tra loro. Dopo la prima topica dell'apparato psichico, viene elaborata la 

seconda topica dell'apparato psichico:

Es ⟹ parte della psiche da cui dipendono le manifestazioni della vita istintiva 

Io ⟹ parte della psiche, in relazione con l'inconscio e l'ambiente esterno, che controlla le pulsioni;

Super-Io ⟹ Istanza che regola il comportamento e presiede alla coscienza morale;

- Es: se prevale l'es l'individuo può arrivare a mettere in atto 

comportamenti immorali;

- Super-Io: se l'individuo ha un Super-Io molto rigido può 

sviluppare nevrosi;

- Io: è costretto a servire tre severissimi padroni, deve sforzarsi di 

mettere d'accordo le loro esigenze e le loro pretese;





CIVILTà E SUBLIMAZIONE DELLE PULSIONI

Rinuncia alle pulsioni e patto sociale:

Il disagio della civiltà (1929) si occupa del rapporto tra l'individuo e la civiltà ⟹ tratta dell'infelicità

il patto sociale = permette la costruzione della comunità sociale

la quale si fonda sulla rinuncia pulsionale

⇢ secondo Freud la libertà subisce delle limitazioni a opera dell'incivilimento. La cultura, e la civiltà 

sono la risultante della sublimazione delle pulsioni: le energie libidiche non utilizzate per uno scopo 

sessuale possono essere utilizzate per obiettivi socialmente utili.

                                                                       ➘

                                            Freud sottolinea più volte che ognuno deve trovare la propria 

                                                                                  strada verso la felicità

La sublimazione è quindi il modo attraverso cui si attenua il disagio: l'energia libidica è indirizzata 

verso una meta e un oggetto non direttamente sessuali, ma socialmente valorizzati.


     

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